CHAMPAGNE LOUIS ROEDERER 244 CL75 ASTUCCIATO

Uno Champagne che raccoglie lo scettro dello storico Brut Premier ma dal quale, al tempo stesso, si discosta completamente, scegliendo di avvicinarsi a quella viticoltura che focalizza l’attenzione sul terroir, più che sui vitigni. Lo stesso Chef de Cave di casa Louis Roederer, Jean-Baptiste Lécaillon, non parla più di Pinot Noir, Meunier o Chardonnay ma di un ‘vino di suolo’, figlio di un’accurata selezione delle migliori parcelle e che sintetizza un lavoro intrapreso circa 20 anni fa. Alla base c’è lo stravolgimento totale dell’assemblaggio che, di anno in anno, cambia, in funzione dei territori, per donare sempre un assaggio eccellente; il 54% del Collection è costituito dall’annata base (2019) e il resto dai vini di riserva, accuratamente scelti dall’archivio aziendale: nel caso del 244 (ispirato al numero delle vendemmie prodotte dalla nascita della Maison), le uve provengono, per un terzo ciascuna, da Vallée de la Marne, Côte des Blancs e Montagne de Reims, zone territoriali che diventano indiscusse protagoniste! Con quattro anni di affinamento sui lieviti e un dosaggio Brut, il Louis Roederer Collection è, come il nome stesso suggerisce, una vera e propria raccolta vini di riserva e suoli.

Colore giallo paglierino brillante dai luminosi riflessi dorati, ha un olfatto opulento che parla di frutta tropicale e confetture, gesso e granito, mandorle tostate e crema di nocciole, poi pan brioche e crema pasticciera alla vaniglia. Assaggio che sorprende per un registro completamente diverso: è fresco, dalla tagliente anima salina e percorso da una profondità gustativa che non lascia indifferenti. Tutto l’assaggio si caratterizza per materia, volume e complessità, caratteristiche confermate dalla lunga persistenza che sa mostrare anche degli spunti fumé.

Perfetto con tutti i piatti della cucina del mare, in particolare con tartare e carpacci, accompagna egregiamente anche carni bianche salsate.